Incendi Boschivi: Mini-Elicottero-Drone di Schietti con Idrante a Pioggia, Facilmente Ricaricabile



- L'inventore del Motore Schietti propone nuovamente la sua idea di mezzo aereo contro gli incendi boschivi -

Una squadra di 10 mini-elicotteri drone sarebbe in grado da oltre 50-100 metri di altezza, senza sentire il calore del fuoco, di spegnere gli incendi con un idrante a pioggia ben direzionato.

L'idea è semplice, una cisterna di acqua trasportata dall'elicottero con doppia elica (per aumentare la potenza) e un idrante a pioggia. Vanno fatti esperimenti per capire la quantità di acqua trasportabile e la giusta potenza del getto. Credo che per 300 litri non ci sarebbero problemi, forse 400-500, massimo, massimo 600-700.



Il mezzo antincendio va immaginato in forma di drone telecomandato per eliminare il rischio per i piloti e diminuire il peso. Possono essere pensate anche 4 eliche nella forma classica di drone. Può essere realizzato in alluminio o in carbonio per renderlo più leggero.

Non serve essere proprio sopra il fuoco, basta essere anche 50-100 metri più alti per non sentire il calore. Ottimo in caso di fumo quando non si può fare nulla, o di notte, o in zone impervie.

L'acqua può essere direzionata con precisione dall'idrante a pioggia e un elicottero può essere sufficiente per fermare il fronte del fuoco per alcune decine di metri. In alcuni casi potrebbe essere aggiunta all'acqua qualche sostanza ignifuga.

Servono ovviamente squadriglie di almeno 4-5 mini-elicotteri, ma anche 10, che uno dopo l'altro in successione si diano il cambio mentre l'elicottero che ha terminato il pieno di acqua corre a ricaricare.

Per ricaricare il mini-elicottero drone non servirebbero bacini idrici a grande distanza, o addirittura il mare, ma un campo di calcio del paese più vicino, o una strada, con un camion cisterna dei pompieri, o una pompa antincendio, e l'acqua dell'acquedotto o di una piscina o di un torrente. Non ci sarebbe bisogno di caricare molta benzina riducendo il peso.

A me non sembra impossibile. Il via vai di elicotteri drone sarebbe continuo, non un lancio d'acqua poco preciso di un Canadair ogni ora. Potrebbero servire anche un numero superiore di Canadair, una cosa non esclude l'altra. Un Canadair porta 5000 litri d'acqua. Ora ci sono anche i Boing 740 che scaricano 75 mila litri di acqua con ritardante, però fanno pochi viaggi e nelle zone montagnose non riescono a lavorare.

Se il fuoco fosse troppo caldo, l'elicottero con idrante può servire per bagnare il bosco che sta per essere raggiunto dalle fiamme rendendolo invulnerabile, soprattutto dove stanno lavorando i pompieri.

Si tratta di una delle tante mie invenzioni boicottate che  dimostrano che lo scopo del NWO è distruggere il mondo, in questo caso le foreste, altrimenti da anni l'idea sarebbe stata utilizzata in alternativa ai Canadair che sprecano grandi quantità d'acqua senza riuscire quasi mai a fermare il fuoco.

Se lo scopo fosse salvare le foreste sarebbero già state fatte prove ed esperimenti da anni. L'idea è buona, non ci sono più scuse.

Come quella di in Canadair di dimensioni doppie o triple.

Come anche una flotta europea pronta ad intervenire ovunque invece che una flotta in ogni nazione.

Vanno fatti esperimenti anche con droni o elicotteri che soffiano forti getti d'aria senza bisogno di ricaricare acqua. Il getto d'aria spegne le fiamme. Come ho visto fare a pompieri che nel sottobosco usano i soffioni d'aria normalmente usati per raccogliere le foglie.

Serve il cambio, la conversione dei potenti in chiara crisi autodistruttiva come dimostrano decine di miliardi spesi per droni sofisticatissimi usati per bombardare i civili. Serve la Dottrina di Schietti.

Grazie

Domenico Schietti
http://domenico-schietti.blogspot.it/

Ps1: per ridurre gli incendi dato che spesso sono dolosi non bastano gli elicotteri droni. Bisogna remunerare comunque (anche in caso non ci siano incendi), i proprietari dei velivoli antincendio e migliaia di volontari, in particolare i disoccupati occasionali che vengono pagati per spegnere incendi. Spesso i responsabili dei roghi dolosi sono persone che  sperano di guadagnare dei soldi per spegnerli e rallentano per giunta le operazioni per lavorare qualche giorno in più. In questo modo rimarrebbero allertati tutto l'anno anche per prevenire gli incendi. La remunerazione potrebbe essere in Europoints, vedi https://domenico-schietti.blogspot.it/2015/09/europoints-e-servizio-civile.html

Ps2: se andate in home page potete trovare alcune decine di miei articoli esclusivi con le mie campagne internazionali, le mie ricerche, le mie invenzioni come:

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